Outdoor
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at work self portrait outdoor without order chaos abstraction as an art-work about historical nomad on-air material anonimous |
La parte di mondo che si vede dallo studio
dell'artista vi fa parte o ne è esclusa? L'esterno visto dall'interno
è un confine, un limite o un suo corollario? Gli artisti che hanno risposto alla sollecitazione di inviare foto e documentazione sul proprio atelier, con un'immagine di ciò che circonda il proprio studio, pongono il problema della comunicazione, del rapporto fra ciò che è fuori e ciò che è dentro. L'interesse si sposta sull'atelier come
parte di un tutto, come reclusione volontaria necessaria,
come luogo che pone in relazione spazi fisici e mentali. |