Cosa c’entra il 5G con la nuova economia digitale?

Viviamo in un’era di trasformazione digitale che coinvolge molti settori, ma soprattutto quello delle telecomunicazioni, dove la convergenza di connettività 5G, intelligenza artificiale (IA) e cloud sta alimentando una nuova economia digitale orientata ai consumatori e alle imprese.

Un numero record di 101.000 partecipanti, tra cui molti dei più grandi operatori di telefonia mobile e delle maggiori aziende tecnologiche del mondo, si sono riuniti al Mobile World Congress (MWC) per discutere delle opportunità e delle sfide poste da questa rapida accelerazione digitale.

Per contribuire a chiarire questi argomenti complessi e fornire informazioni strategiche, Think with Google ha parlato con i leader di Google, Nokia, GSMA (che ha ospitato l’MWC), Vodafone e Zain Group di come queste tecnologie stanno influenzando la loro attività.

Il 2024 sarà l’anno in cui l’IA verrà monetizzata

Se il 2023 è stato un anno di sperimentazione, il 2024 sarà l’anno in cui verranno lanciati nuovi prodotti basati sull’IA. Prendiamo come esempio l’IA del nostro contact center, grazie alla quale gli operatori ora possono sintetizzare in modo rapido e accurato i problemi di rete, individuare i record passati e rispondere alle richieste dei clienti in tempo reale.

Il nostro lavoro con Orange è un ottimo esempio di questo tipo di collaborazione tra IA e operatori. L’azienda sta testando l’IA generativa per trascrivere le chiamate, riassumere gli scambi tra cliente e operatore e suggerire possibili azioni di follow-up all’impiegato in base alla discussione. Questo esperimento può migliorare notevolmente sia l’efficienza sia la qualità delle interazioni con i clienti.

Per prosperare in ogni angolo del pianeta, le aziende, come produttori o retailer, hanno bisogno di una connettività onnipresente, con larghezza di banda elevata e bassa latenza.

Questo risultato non è ancora stato raggiunto ed è per questo motivo che molte piccole e medie imprese (PMI) stanno eliminando i vincoli di connettività, sfruttando al tempo stesso le informazioni locali in tempo reale, mediante l’implementazione di Google Distributed Cloud in sede per supportare una connettività “sempre attiva”. Questo è il motivo per cui molti retailer installano macchine point of sale basate su server distribuiti all’interno del loro negozio.

Il software basato su cloud non conosce confini

Nokia era nota per i telefoni. Ora ci occupiamo solo di reti, software e tecnologia B2B. Collaboriamo con fornitori di servizi, come Verizon, Vodafone e Telefonica, oltre che con aziende. Le nostre competenze si concentrano interamente sulla connessione dell’ecosistema digitale affinché queste aziende possano sfruttare il cloud in modo sicuro e affidabile per migliorare le proprie funzionalità di rete.

Come azienda, ci stiamo orientando sempre più verso la vendita di Software as a Service (SaaS), che consente ai clienti di connettersi ad app basate su cloud su internet e di utilizzarle. Inoltre, incorporando l’IA, ad esempio nell’analisi o nel rilevamento delle anomalie di rete, i nostri clienti possono implementare le soluzioni su larga scala con una nuova agilità e risparmiare denaro più rapidamente.

Una di queste soluzioni basate sull’IA di cui disponiamo è AVA Energy Efficiency. Utilizza il machine learning per analizzare le reti e prendere decisioni dinamiche sulla disattivazione o sull’aumento delle risorse durante periodi di calma o di punta non pianificati. Attualmente questo consente ai clienti, come Telefonica in Germania, di risparmiare fino al 30% sul consumo energetico.

Molti fornitori di servizi utilizzano il 5G solo in parte (unicamente nelle stazioni radio base). I veri vantaggi trasformativi saranno evidenti solo quando le reti passeranno completamente al 5G, che verrà così definito “standalone”, ovvero autonomo. Ad esempio, l’adozione completa del 5G nel settore manifatturiero può consentire la creazione di fabbriche digitalizzate e connesse che supportano robot mobili autonomi per produrre materiali con precisione.

La monetizzazione delle reti 5G è la sfida numero uno per i fornitori di servizi. Noi di Nokia collaboriamo a un’attività chiamata Network as Code. Nell’ambito di questa attività, colleghiamo l’intero ecosistema digitale per fare in modo che le funzionalità 5G delle reti siano accessibili agli sviluppatori, che possono così creare applicazioni per consumatori o imprese senza avere competenze nel settore delle telecomunicazioni. Ad esempio, uno dei nostri clienti è un porto che utilizza video e analisi in tempo reale per pilotare le navi da remoto.

Il settore delle telecomunicazioni deve evitare un divario nell’adozione delle competenze di IA generativa

In occasione dell’MWC Barcelona 2024, persone provenienti dall’intero ecosistema mobile hanno partecipato a quattro giorni di dibattiti, incontri con leader di pensiero e networking. Tutte erano consapevoli delle opportunità e delle sfide dell’IA.

Si stima che entro il 2030 l’IA potrebbe contribuire per oltre 15 trilioni di dollari all’economia globale e un recente sondaggio di GSMA Intelligence ha riscontrato che il 18% degli operatori ha già implementato soluzioni di IA generativa, mentre il 56% le sta attualmente testando.

Ecco perché abbiamo annunciato una collaborazione con IBM per promuovere l’adozione e lo sviluppo di competenze di IA generativa nel settore delle telecomunicazioni. Vogliamo garantire che questa tecnologia trasformativa sia inclusiva ed evitare un “divario nell’adozione” che lasci indietro i fornitori di servizi con meno fondi da investire in ricerca e sviluppo.

Guardando al futuro, la prossima evoluzione del 5G, il 5G Advanced, rafforzerà ulteriormente l’implementazione a livello aziendale, aumentando la velocità, massimizzando la copertura e migliorando la mobilità e l’efficienza energetica. Tra le altre cose, il 5G Advanced supporterà lo sviluppo di applicazioni di realtà aumentata riducendo la latenza di uplink e consentirà di automatizzare i processi produttivi migliorando la precisione del posizionamento basato su rete cellulare.

L’ascesa del cloud ha avuto un profondo impatto sul settore delle telecomunicazioni. Hyperscaler e startup hanno rivoluzionato il settore adottando fin dall’inizio un approccio cloud-native grazie a nuovi revenue model come SaaS, che consentono un lancio rapido e su vasta scala dei prodotti, eliminando la necessità di nuove infrastrutture fisiche.

Un’altra fonte di nuove entrate per gli operatori, oltre alla vendita dei servizi di connettività tradizionali, consiste nell’offrire esposizione alle API di rete. Abbiamo lanciato GSMA Open Gateway, un framework di API che fornisce agli sviluppatori un accesso universale alle reti degli operatori ed è progettato per contribuire ad accelerare e migliorare l’implementazione dei servizi digitali.

Preparare il business per il futuro offrendo soluzioni alle aziende

Zain Kuwait è l’azienda di punta di Zain Group, fornitore leader di comunicazioni digitali che opera in otto mercati in Medio Oriente e Africa. Sin dalla nostra fondazione nel 1983, siamo sempre stati i primi nella regione a lanciare le nuove tecnologie, come il 5G e ora i servizi basati sull’IA.

Se mi avessero chiesto dell’IA solo un anno fa, avrei detto che era necessaria per aiutare il nostro back office nei processi di approvvigionamento o finanziari, ma oggi, con i rapidi progressi che si stanno verificando nel settore, stiamo analizzando in che modo poterla utilizzare per offrire nuove esperienze ai clienti. Ad esempio, riteniamo che il mercato delle PMI offra un’opportunità di investire in call center abilitati dall’IA.

Il settore delle telecomunicazioni deve affrontare alcune sfide in quanto a monetizzazione del 5G. Ecco perché ci concentriamo sulle aziende. Ad esempio, nel settore energetico offriamo reti 5G private per dotare le raffinerie di sensori che forniscono dati significativi, mentre nel settore retail sviluppiamo speciali applicazioni cloud che offrono intelligence per conoscere meglio il comportamento dei clienti nei negozi.

Inoltre, stiamo ampliando le nostre capacità al di là del settore delle telecomunicazioni e abbiamo creato una nuova società chiamata ZainTech, con sede a Dubai, che si concentra su quattro verticali: cloud, cybersicurezza, dati e servizi digitali. Abbiamo già ottenuto diversi successi, come l’impiego di droni per monitorare lo stato di avanzamento di progetti in grandi aree residenziali e ispezionare 900 chilometri di strade in costruzione.

5G: velocità incredibili, latenza prossima allo zero e capacità elevatissima sono a portata di mano

In Vodafone sfruttiamo la potenza dell’IA per creare reti più smart e migliorare l’assistenza clienti attraverso esperienze personalizzate in tempo reale. Ad esempio, Speech Analytics, la nostra soluzione di IA generativa in produzione in Italia, analizza attualmente 60.000 trascrizioni al giorno di clienti dei nostri contact center per identificare quelli che definiamo “grandi detrattori” e assegnare azioni di assistenza specifiche.

L’evoluzione della nostra rete 5G verso velocità incredibili, una latenza prossima allo zero e una capacità elevatissima non avverrà in un futuro lontano, ma molto presto e, quando avverrà, renderà possibili applicazioni trasformative quali la realtà aumentata e virtuale, l’Internet of Things (IoT) e le auto connesse. Per quanto riguarda l’IoT, Vodafone connette già oltre 150 milioni di dispositivi a livello globale.

La nostra attività è inserita in una società sempre più digitale e sostenibile e la nostra vision come fornitore di servizi digitali e di connettività di nuova generazione si basa sulla nostra capacità di innovare al ritmo delle tecnologie emergenti. Tutto ciò è dimostrato dall’espansione del nostro portafoglio nei settori delle comunicazioni unificate, della sicurezza del cloud e dell’IoT o dallo sviluppo dei nostri servizi finanziari digitali, come la superapp VodaPay e la piattaforma di pagamento M-Pesa in Africa.