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Cosa significa ChatGPT per la comunità Open Source
L’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale sono i due argomenti più gettonati dell’ultimo periodo e stanno colpendo la mente di molte persone, in gran parte a causa dell’impatto che ha avuto ChatGPT sull’intera società.
Infatti, le sue potenzialità sono state la mera dimostrazione di quello che è in grado di fare. Però, come molte persone hanno sottolineato, c’è una grande differenza tra “credibile” e “corretto”, ma a un livello superficiale sembra che ChatGPT sia una valida fonte di output di sintesi (anche se con gli ultimi aggiornamenti le cose sono migliorate).
Ricordiamo che ChatGPT non è open source, ma quasi tutto ciò che emette come output si basa sulla conoscenza aperta disponibile dai contenuti che tutti noi pubblichiamo su Internet.
Ma questo fa sorgere alcune domande, come: Questo significa che ChatGPT è entrato a far parte di una community? ChatGPT contribuisce a migliorare la conoscenza condivisa? O riduce solo il numero di ricerche su Internet che dobbiamo fare prima di arrivare a unidea generale di quale potrebbe essere una risposta alla nostra domanda?
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ChatGPT e altri esperimenti di intelligenza artificiale potrebbero essere utili per ridurre le attività ripetitive o per rilevare potenziali bug nel codice.
Però forse il messaggio nascosto che realmente occorre trovare è in realtà una domanda (nuovamente): perché pensiamo di aver bisogno di ChatGPT per queste cose?
Potrebbe essere che, dopotutto, questi stessi processi abbiano bisogno di essere migliorati?
C’è da dire che forse quei bug che richiedono un’intelligenza artificiale per essere rilevati sono più una malattia che un sintomo di un design del linguaggio che ogni giorno che passa sta diventando sempre più complesso o ancora potrebbero rappresentare un fallimento nel modo in cui insegniamo il codice.
In altre parole, forse i robot di apprendimento automatico non sono la soluzione a nulla, ma un’indicazione di dove stiamo facendo un disservizio a noi stessi.
Nell’open source, progettiamo i sistemi con cui interagiamo.
Non dobbiamo progettare chat bot per aiutarci a capire come funziona il codice o come programmare, perché siamo gli inventori.
La comunità riguarda le persone.
Creare connessioni con altre persone con un interesse e una passione condivisi per qualcosa è ciò che rende le comunità così appaganti.
Sia i disaccordi sia i momenti di ispirazione condivisa sono esperienze profonde, che noi umani ci portiamo l’un l’altro nei nostri forum, chat room, segnalazioni di bug, conferenze e congressi.come comunità open source, creiamo tecnologia.
La creiamo apertamente, insieme e con un genuino interesse a condividere la conoscenza esperienziale.
Apprezziamo la diversità e troviamo valore nelle prospettive di principianti ed esperti.
Queste sono cose che non puoi distillare nel chat bot di apprendimento automatico, che sia open source o meno, e ChatGPT non lo è.
La comunità open source prospera grazie al genuino interesse per la condivisione.
Questo è qualcosa che ChatGPT non può emulare.
Fonte: opensource.com; wiki.ubuntu-it.org